protezionisti

Protezionisti doppiamente beffati

Non sappiamo chi sia l'ineffabile esperto che s'è preso gioco, pardon, che ha consigliato ben 14 associazioni "ambientaliste" e quanti altri in fiducia si sono prestati a trait d'union di queste ridicolaggini. Ma probabilmente siamo vicini a scoprirlo perché, sorprendentemente, dopo tre anni (2001) il passo "rispettando nella maniera più assoluta le femmine adulte con più di due anni" si ritrova, tal quale, nel Regolamento per il cinghiale del XIII Distretto! 

A meglio farci comprendere, chiariamo che la specie cinghiale completa la dentizione a tre anni, uscendo quindi dalla pubertà, mentre generalmente si considera sub-adulta sino a cinque. Altra cosa è la maturità sessuale, riscontrabile a partire dal secondo anno. 

Con ciò, naturalmente, non ci è sfuggita l'osservazione "il numero di cinghiali risulta piuttosto elevato" e la contemporanea sortita sul "salvataggio" degli "adulti". Ad uso degli "ambientalisti" di cui sopra, chiariamo che notoriamente gli adulti usano figliare anche10-12 cuccioli di cui "per proprietà di mammella" (*!) se ne salvano solo otto, contro i due-quattro figliati dai giovani! Col che si dimostra tutta l'ampiezza della beffa, pardon, dell'esperienza. 

A questo aggiungiamo che, vuoi per la difesa del territorio e vuoi per necessità alimentari, adulti e sub-adulti provocano gravi danni alle consistenze delle altre specie. Il qual effetto non vediamo come si accordi con quelli che dovrebbero essere i principi informatori delle associazioni, per l'appunto "ambientaliste" e quindi largamente attente all'ecosistema che non è una scienza di comodo! 

[(*!) Le pettorali non forniscono alimentazione sufficiente nemmeno ad ulteriori due.]

Al vostro giudizio, da : Il Piccolo - Martedi 23 giugno 1998 - Pagina 19-